Il 25 giugno 1981 rappresenta una tappa storica nel mondo dell’informatica: è il giorno in cui l’azienda fondata da Bill Gates e Paul Allen assume ufficialmente il nome di Microsoft Corporation. Una semplice formalità societaria? Tutt’altro. Questo passaggio segnò l’inizio di una nuova fase per quella che, da giovane realtà pionieristica, stava per trasformarsi in un colosso globale del software.
Nei decenni successivi, Microsoft avrebbe rivoluzionato il modo di lavorare, comunicare e organizzare le informazioni: dai sistemi operativi all’office automation, dalle infrastrutture cloud fino all’intelligenza artificiale. Il nome stesso, unione di “microcomputer” e “software”, anticipava la missione dell’azienda: portare la potenza dell’informatica nelle mani di tutti.
Oggi, a 44 anni da quella rinomina, Microsoft è ancora uno dei principali motori dell’innovazione digitale nel mondo enterprise e non solo. La sua capacità di evolversi, passando da sistemi on-premise a soluzioni cloud-native, da software installabili a piattaforme collaborative, ne ha fatto un partner strategico per milioni di aziende.
Anche BearIT, in qualità di partner Microsoft, condivide questa visione: accompagnare le imprese italiane nel percorso di trasformazione digitale, adottando tecnologie affidabili, scalabili e sicure.
Celebrare questa ricorrenza significa anche riflettere sul ruolo che Microsoft continua ad avere nel plasmare il futuro del lavoro, e sull’importanza di affiancarsi a partner tecnologici capaci di tradurre quell’innovazione in valore concreto per il business.

